Nel tanto atteso sequel, *Kingdom Come: Deliverance 2 *, l'amato compagno canino Mutt è stato portato alla vita in modo unico e creativo. Contrariamente a quello che molti potrebbero aspettarsi, gli sviluppatori hanno deciso di non usare il movimento con un vero cane. Invece, hanno impiegato un attore umano per imitare i movimenti di Mutt, in particolare durante le scene in cui il cane interagisce con altri personaggi. Questo approccio non convenzionale è stato probabilmente scelto per la sua praticità, poiché lavorare con animali vivi sul set può essere impegnativo.
Un video dietro le quinte rilasciato dal team di sviluppo mette in mostra questo metodo innovativo. Presenta un artista umano che incarna Mutt durante i momenti cruciali, permettendo agli attori che interpretano ruoli umani di visualizzare e interagire meglio con il cane virtuale. Questa configurazione ha garantito interazioni più naturali e credibili, anche se un vero cane non era presente sul set.
Mentre i dettagli dell'attore che hanno interpretato Mutt rimangono sotto gli impacchi, incluso la frequenza con cui hanno dovuto imitare abbaiare, il loro contributo sottolinea la creatività e l'adattabilità inerenti allo sviluppo del gioco. È una testimonianza delle lunghezze che gli sviluppatori vanno a dare vita alla loro visione. Come dice il proverbio, il coraggio arriva in molte forme, anche nelle spoglie di un amico a quattro zampe che ha dato vita da un artista a due zampe. Questo eroe sconosciuto ha svolto un ruolo vitale nel rendere Mutt una parte memorabile del gioco.
Grazie a questo sforzo collaborativo, gli attori umani potrebbero approssimare efficacemente la presenza del cane digitale, con conseguente interazione senza soluzione di continuità e coinvolgente. Sebbene i fan siano ansiosi di saperne di più sull'attore dietro Mutt e sull'entità del loro coinvolgimento, il mistero aggiunge un ulteriore livello di intrighi alla storia di sviluppo del gioco.